con Tommaso Taddei
e con Maktub noir: Nicola Falcone, Valentina Fruzzetti, Pietro Pireddu
Elena Nemkova presenta al Teatro Studio un progetto inedito, una nuova produzione pensata e
realizzata specificamente per questa occasione che si lega alla ricerca che l’artista persegue con
mostre e azioni in tutto il mondo.
Nemkova è un'artista dal profilo singolarmente frastagliato, impegnata nello sviluppare i propri
progetti in molteplici direzioni; l'elezione di medium diversi (dai linguaggi della tradizione come il
disegno a quelli più sperimentali) costituisce di volta in volta il punto di partenza per un'indagine
sul linguaggio stesso e sulla sua capacità di interferenza.
La ricerca messa in atto attraverso la performance si relaziona con la volontà di rivedere
criticamente alcuni comportamenti e alcune condizioni assunte come status quo nel mondo
dell'arte, della politica, della conoscenza, delle strutture sociali.
Le virtù dei processi negativi chiama in causa gli assunti di uno studio scientifico sugli effetti
neurobiologici dell'uso di alcool sull'ispirazione artistica. L’attore in scena e i tre performer
agiscono attorno ai significati del dispositivo scientifico che viene così rimesso in gioco.
Elena Nemkova vive e lavora a Milano e San Pietroburgo. Il suo lavoro è stato protagonista di numerose
mostre personali, collettive e festival in istituzioni museali in Italia e negli Stati Uniti, Russia, Portogallo