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2007
ORESTEA
Video Pulp Production
da Orestea di Eschilo
traduzione Pier Paolo Pasolini

 





con Fulvio Cauteruccio, Lorella Serni, Paolo Lorimer, Cristina Borgogni
coro Laura Bandelloni, Francesca Cipriani, Umberto D’Arcangelo, Irene Mirabedini
colonna sonora Fulvio Cauteruccio
costumi Marilù Sasso
luci Loris Giancola
suono Matteo Ciardi
video Andrea Montagnani
regia Fulvio Cauteruccio “Vi era un bel sole: tutto era chiaro e trasparente, solo nel cuore degli uomini era buio. Buio come una notte di tempesta su un oceano di pece.”
Mario Rigoni Stern

Da sempre vivo un forte conflitto nella mia vita di teatro. Da una parte c’è la mia formazione classica e dall’altra la convinzione di essere membro di una delle formazioni italiane che hanno fatto e continua a fare innovazione del linguaggio teatrale. La contraddizione nasce dai due maestri che hanno segnato il mio percorso artistico: Vittorio Gassman da un lato e dall’altro mio fratello Giancarlo; uno è la scuola, la parola, il sudore dell’attore, l’altro è l’artista che attraverso un forte legame con la contemporaneità comunica visioni vivificate dalla luce che diventa atto poetico.
Con questa Orestea le due diversità finalmente si sposano in un ideale percorso autonomo. Il cast è composto da attori provenienti dalla “Bottega teatrale di Firenze di V. Gassman “ (la mia scuola) e da giovani attori di formazione Krypton (la mia compagnia); i primi forti di una tradizione attorale classica e essenziale, i secondi attenti non solo alla parola ma soprattutto testimoni consapevoli della contemporaneità con tutte le sue contraddizioni e le sue estetiche.
Il progetto nasce dalla tragedia degli Atridi, ripercorsa come in un film di Quentin Tarantino, che racconta del male e dei mali collaterali a esso, amplificandoli e ridicolizzandoli. Questo lavoro osserva come l’umanità stenta a riconoscere il male, come l’uomo non abbia ancora imparato, malgrado la storia insegni, che il dialogo tra culture può essere più forte di una qualsiasi esplosione bellica. Un progetto che nasce con l’intento di attrarre il pubblico di nuova generazione e di sollecitare in esso l’interesse per i classici, attraverso linguaggi innovativi della scena, l’azione video in tempo reale, le musiche rock, per attivare un uso della “parola” tutt’altro che convenzionale.
Fulvio Cauteruccio

ESTRATTI DALLA RASSEGNA STAMPA

“… La trama dell’Orestea è quasi un pretesto che suggerisce un percorso. Un percorso che vive della fragilità dell’animo umano di fronte al dolore e alla disperazione… La tragedia proposta da Cauteruccio recupera il mito e lo rimodella di una contemporaneità mostruosa”
Calabria Ora – 28/07/07

“… Giochi di luce che con scaltrezza registica evidenziano le sagome e le ombre, intermezzi musicali che arrischiano una programmatica contaminazione antico/moderno, travestimenti di scena che garantiscono un andirivieni non schematico tra passato e presente, consentono di guardare al prodotto finale con consenso… Lo spettacolo cresce di intensità man mano che la struttura tra la dissolutezza dei due amanti, fedifraghi assassini, e le manifestazioni dei loro eredi contemporanei si salda, coadiuvata in questo anche da una sonorità che rende godibile lo svolgimento e accattivante la soluzione…"
Giorgio Franco – La provincia cosentina 28/07/07

“Orestea video pulp production parte dalla tragedia classica per mutare, in una sorta di incontrollabile metamorfosi, in una azione di spettacolare energia contemporanea. Non a caso in questo spettacolo cinema e teatro si compenetrano e Fulvio Cauteruccio riesce a mettere insieme saggiamente la sua esperienza di attore gassmaniano, come allievo del grande Vittorio e la sua esperienza di estrema modernità… Fulvio mette in moto due elementi fondamentali, cinema e teatro, elementi di una messa in scena che proprio per le sue caratteristiche, classiche e moderne al tempo stesso, ha affascinato il pubblico dei ruderi di Cirella… Un’operazione teatrale convincente ed affascinante che sicuramente lascerà un importante segno…”
Alessandro Russo – Il Quotidiano della Calabria – 31/07/07